Pietro Pieroni (22/09/2018) - Voto: 2/5

Robert Harris è come sempre una garanzia. Sa scrivere in modo avvincente e ti tiene attaccato al libro, fino a che non è terminato. L’autore è documentato e questo rende godibili molte parti. Il mio giudizio però tiene conto del fatto che, per rendere più avvincente la trama, l’autore l’ha riempito di cose inverosimili o assolutamente false. Ad esempio, è vero che può esistere un cardinale in pectoris. Peccato che, se non viene confermato in un concistoro, la sua nomina è inefficace. E la figura del cardinale in pectoris, nel libro, è tutt’altro che secondaria.

archipic (26/10/2017) - Voto: 4/5

Molto bello quest'ultimo lavoro di Harris. Seppur ambientato in spazi ristretti gode di descrizioni e dialoghi di ampio respiro che fanno si che la lettura sia estremamente piacevole. Scrittura sempre elegante e trama molto ben congegnata. Si fa leggere con piacere.

Nino (15/01/2017) - Voto: 3/5

Quattro stelle sono troppe, tre troppo poche. Fate voi; comunque leggibile.

Pietro (23/12/2016) - Voto: 4/5

Bella narrazione, bei dialoghi, molto documentato Qualcuno ha scritto che il finale era prevedibile. Ma c'è un fulmen in clausula... Poche pagine ma magistrali. Harris scrive sempre dei grandi romanzi di intrattenimento. Vale la spesa.

MauBau (21/11/2016) - Voto: 4/5

Posso dire che a un certo punto ho intuito il finale, ma mi sono detto che non era possibile, invece...ahahah bellissimo!