luciano (12/11/2024) - Voto: 5/5

In due, di questi quattro racconti, c'è una graziosa ragazza di ventitré anni che si improvvisa detective. Si chiama Lili ed è figlia adottiva di Justin Duclos, commissario in pensione, che aveva lavorato nella sezione Anticrimine al Quai des Orfèvres. Il giorno del suo pensionamento, mentre tornava a casa, era stato colpito da un colpo di pistola alla colonna vertebrale, che lo aveva inchiodato sulla sedia a rotelle. Nel cassetto del comò, il commissario aveva conservato un centinaio di taccuini, in cui c'erano gli appunti di tutti i casi che aveva affrontato negli ultimi quarant'anni della sua carriera. Nelle sue indagini, Lili utilizza tali taccuini per risolvere i casi della "Cantante di Pigalle" e del "Manichino di legno". Lili corre parecchi rischi ma alle sue spalle vigila il commissario Duclos, che continua ad essere interpellato dalla sezione Anticrimine sui casi più difficili da indagare.

Elena (01/10/2024) - Voto: 5/5

Quattro racconti deliziosi con protagonisti degli improbabili ma coraggiosissimi investigatori. L' umile centralinista della questura Lecoeur ed il suo nipotino pieno di iniziativa, la giovane Lili con il suo cappellino rosso che non fa altro che cacciarsi nei guai,ed il povero Charles Perrin che vorrebbe solo leggere in pace mentre un inaspettato colpo di fortuna si trasforma in un bel grattacapo. Una lettura apparentemente senza impegno, che in realtà custodisce tanti piccoli microcosmi, minuscoli romanzi concentrati, con le loro complesse unicità nelle quali Simenon si muove con bonaria disinvoltura, inchiodando il lettore fino all' ultima pagina.

Any (11/09/2024) - Voto: 5/5

Avendolo appena ricevuto ho letto solo il primo racconto, Sublime Simenon!!!