Il cerchio dei giorni

giovi (04/11/2025) - Voto: 1/5
Che tristezza Mi aspettavo un romanzo storico / descrittivo È un testo ripetitivo in cui si passa da una relazione all'altra violenta e di prepotenza sessuale. Clichés scontati, patriarcato, povertà nella costruzione. Utilizzo di dialoghi più che di racconto. Mi dispiace veramente. Unico lato positivo... l'ho preso in biblioteca e non resterà nella mia libreria
Davide (04/11/2025) - Voto: 3/5
Dall'ultimo romanzo di Ken Follett avevo molte aspettative, sia per lo spessore dell’autore, sia per le premesse che sembravano far presupporre di trovarci di fronte ad una storia davvero avvincente. Invece non è stato come immaginavo e come mi aspettavo fosse. La narrazione è certamente scorrevole, semplice, senza troppi guazzabugli, che ti porta a finirlo senza eccessive difficoltà; anche la storia trattata e l’atmosfera generale sono nel loro complesso godibili, seppur con alcuni aspetti un po’ troppo fuori contesto. Tuttavia, manca suspense, mancano quegli elementi misteriosi e avventurosi che dovrebbero caratterizzare un romanzo di questo genere. Anche i personaggi sono abbastanza ordinari e mancano di mordente, tanto che si fatica ad entrare in sintonia con loro. Spesso mi è sembrato un romanzo povero di contenuti e con una parvente ripetitività. ASPETTI POSITIVI: - Narrazione scorrevole. - Semplice da leggere. - Storia ed atmosfera nel suo complesso gradevole ASPETTI NEGATIVI: - Poca suspense, poca avventura, poco mistero. - Non si riesce ad entrare in sintonia con i personaggi della storia. La maggior parte di loro risultano ordinari e senza un vero mordente. - In alcuni momenti il racconto risulta un po’ ripetitivo e povero di idee. CONCLUSIONE: Il romanzo non mi è dispiaciuto del tutto, nonostante gli aspetti negativi che ho riscontrato. Grazie alla narrazione scorrevole e semplice si riesce ad arrivare fino alla fine, senza troppe difficoltà. Però da Follett mi aspettavo molto di più. E visto il tema inerente a Stonehenge, dalle sue origini, al mistero che lo accompagna da sempre, l’autore poteva sviluppare molto meglio la storia, aggiungendo maggiori elementi avventurosi e reconditi e personaggi più incisivi, che francamente latitano in questo romanzo. GIUDIZIO: Mi aspettavo di meglio, ma lo salvo lo stesso. 3 Stelle
Floriano (04/11/2025) - Voto: 1/5
Nella serie sorta con I Pilastri della Terra, le vicende sono inventate ma ambientate in contesti storici reali che ne fanno un capolavoro. In quest'ultimo romanzo, la storia è ovviamente del tutto inventata, per forza, visto l'argomento, ma mi ha molto disturbato la caratterizzazione dei personaggi, quasi cabarettistica (il cattivo della storia, il giovane coraggioso e bello, la madre accorta e presente), simili a quelli già descritti nella precedente serie, ma lì avevano un senso, qui è una forzata replica noiosa e prevedibile
Enrico (29/10/2025) - Voto: 4/5
Non è il miglior Follett, ma vale la pena di leggerlo
Concetta (27/10/2025) - Voto: 1/5
Ken Follett ci aveva abituati a romanzi solidi, appassionanti, scritti con mestiere e intensità. Il cerchio dei giorni, purtroppo, non ha nulla di tutto questo. È un libro povero, meccanico, privo di vita. La scrittura è sorprendentemente elementare: frasi brevi, dialoghi ingenui, descrizioni piatte. La voce di Follett, che un tempo sapeva far vibrare la Storia, qui sembra spenta. La traduzione non aiuta, ma il problema è più profondo: manca ritmo, manca tensione, manca ispirazione. La trama — la costruzione di Stonehenge nel 2500 a.C. — poteva essere affascinante. Invece procede senza direzione, popolata da personaggi inconsistenti e situazioni ripetitive. Le numerose scene erotiche, descritte con minuzia e gratuite rispetto alla storia, finiscono per togliere più che aggiungere. Di Follett resta solo la firma in copertina. Tutto il resto è un vuoto narrativo travestito da romanzo storico. Un’occasione sprecata e, per i fan di I pilastri della terra, una delusione bruciante. il peggior Follett di sempre