Il colibrì

Paolo (25/07/2021) - Voto: 2/5
Evidentemente, il tema in sottotraccia dei libri di Veronesi è l'uomo che sta fermo. Con questo libro, però, non ha aggiunto niente a quello che aveva già scritto. La storia è inverosimile, il finale fumettistico. Si salva solo perchè è ben scritto, ma durante la lettura la noia prende spesso il sopravvento per la ripetitività delle situazioni e la genericità buonista del protagonista, che non riesce nemmeno, di sua volontà, a realizzare l'amore della sua vita. Dovrebbe essere un romanzo morale e invece è un feulleiton con appello ai buoni sentimenti, ammiccamenti al lettore e finale Manga.
Barbara (23/07/2021) - Voto: 5/5
Letto lo scorso anno ,ma solo oggi mi sono registrata quindi ci tengo particolarmente a lasciare una recensione. È uno dei libri più belli che ho letto negli ultimi anni,mi ha offerto mille spunti di riflessione, mi sono sentita rapita e coinvolta come capita raramente e la battuta finale"d ora in poi potremmo darci del tu" (non svelo i protagonisti del dialogo per ovvi motivi) rivela la maestria di chi sa raccontare una storia impegnativa e sa descrivere momenti importanti strappando sorrisi...anche amari. Assolutamente consigliato
Roberto Buono (09/07/2021) - Voto: 4/5
🦜 Il libro racconta la storia di Marco Carrera, oculista ed oftalmologo, che si divide tra la Firenze, sua città natale, Roma, città in cui ha studiato ed è cresciuto, e Bolgheri, meta delle sue vacanze estive. 🦜 Marco, nonostante le tragedie familiari che vive nell’arco del romanzo, è una persona che ha imparato ad essere decisa e risoluta, un colibrì poiché, proprio come questo animale, “impiega tutta la sua energia nel restare fermo”. 🦜Temi cruciali come la soddisfazione, il cambiamento, l’elaborazione del lutto vengono presentati e ben trattati nelle pagine dell’opera. L’aspetto che, però, non mi ha convinto del tutto è la presenza di alcuni capitoli, poco funzionali alla narrazione (se fosse dipeso da me, li avrei omessi senza indugio). 🦜 Affascinanti, invece, le descrizioni degli oggetti dal design ricercato (opera della madre di Marco), degli Urania collezionati dal padre di Marco ed il modo in cui Veronesi descrive l’evoluzione dei rapporti tra i personaggi del romanzo, che muta allo scorrere delle pagine. 🦜 Con riferimenti alla relazione fra Marco e Giacomo, suo fratello, mi ha fatto riflettere il pensiero dello scrittore sul come le persone litighino per motivi futili, motivi che poi puntualmente si dimenticano, ma che purtroppo lasciano un senso di acredine e di “non-detto”.
SIMO (09/07/2021) - Voto: 5/5
Da leggere tutto d' un fiato senza fatica.... Stile narrativo impeccabile .... Marco e' un eroe moderno che affronta con coraggio tutte le avversità che colpiscono lui e la sua famiglia.
Katiuscia Lai (09/07/2021) - Voto: 5/5
Super consigliato ! Vincitore del Premio Strega 2020 ma,ahimè,letto da poco …scrittura accattivante..Veronesi è stato una bella scoperta