Il filo sottile di Arianna

Giova (30/09/2024) - Voto: 5/5
Giallo scritto bene, scrittura veloce e caparbia. Bel thriller. Lo consiglio
Simonetta Favari (14/05/2021) - Voto: 5/5
Scritto bene e ben chiara la collocazione. Libro ricco di personaggi che sostengono con carattere le vicende del protagonista Basilio. Una storia appassionante che ti porta a non mollare il libro finché non lo hai finito. C'è intrigo, dinamica ma anche molta ironia. Ne consiglio la lettura, vivamente. Complimenti Sartori!
oliviacrosio (17/03/2021) - Voto: 5/5
"Il filo sottile di Arianna", di Lorenzo Sartori, vincitore del premio Nebbia Gialla 2020. Un giallo milanese serrato e movimentato, che si presta a diventare il primo di una serie. Lorenzo Sartori ha una scrittura molto cinematografica, pulita e descrittiva. Andrea Basilio è un detective privato, ex poliziotto, che si trova a indagare, per conto di Arianna, sulla scomparsa repentina del suo maturo amante, alzatosi dal tavolo del ristorante per andare in bagno e sparito nel nulla. Arianna conquista subito Andrea, ma dopo le prime pagine c'è la prima svolta inquietante. In questo giallo le donne hanno una parte importante, e l'autore le descrive con grande realismo, senza mai fare di loro degli uomini in gonnella, cosa che ho molto apprezzato. La trama è complessa, con molti colpi di scena. Un romanzo irrinunciabile per i milanesi, che si ritroveranno tra piazza Medaglie d'Oro e le viscere della metropolitana. Scorrevole, veloce, complesso nella giusta misura, si legge in poche ore.