Daniela (07/05/2024) - Voto: 5/5

come in tutti i suoiromanzi Pulixi ci trasporta in un mondo pieno di pathos e di sentimenti.la sua scrittura fluida e coinvolgente ti tiene ancorato al libro e ti trasporta in una milano sconosciuta.Vito Strega....ufficiale dai modi bruschi e dal cuore gentile coinvolge ancora in questo noir che segue i romanziprecedenti.grande scrittore che dovrebbe essere più conosciuto alpubblico.bellissimo.

Fiorella Palomba (04/05/2024) - Voto: 5/5

Amo i racconti lunghi, i capitoli brevi, gli indici ormai espatriati su Marte e, soprattutto, la scrittura lucente. Per questo leggo Pulixi. La squadra di Vito Strega è nuovamente al lavoro: cercare chi ha ucciso Maria Donata, una giovane donna cagliaritana che lavorava a Milano. Il padre si è rivolto al criminologo per avere giustizia anche per il nipote di tre anni di cui si occupa con dedizione. Al termine rileggo qualche passaggio per riprendere il filo del racconto, ma poi la lettura mi ingoia e arrivo nuovamente alla fine con piacere. Il racconto è il classico giallo che intreccia varie situazioni per tenerti sulle spine, ma la scrittura è la magia che mi cattura ogni volta che leggo Pulixi: figure retoriche, ironia, parole inconsuete come, per esempio, "riverberasse" (pag. 52) "illividendo" (pag.113). La chicca è il finale sospeso che immagino intenda preludere a un nuovo romanzo. 🌸

Luce (27/04/2024) - Voto: 5/5

Seguire le vicende dei personaggi ormai è inevitabile. Si legge volentieri.

Pucci (24/04/2024) - Voto: 5/5

Scritto benissimo, ok è Pulixi, è scontato, forse il suo noir con meno colpi di scena (identità stalker intuibile) e più approfondimento della psicologia dei personaggi.A tratti commovente, qualche volta divertente, non particolarmente adrenalico. Nel complesso molto buono, 5 stelle voto 8

Luca (23/04/2024) - Voto: 5/5

E molto interessante lo consuglio vivamente