L' ombrello dell'imperatore

Gabe (06/07/2021) - Voto: 4/5
Una scrittura asciutta, un' affascinante ambientazione e personaggi molto ben tratteggiati, pagine venate da una sottile patina di malinconia. Un buon esordio. Sono curioso di leggere la prossima fatica dell'Autore.
sarah di leo (28/05/2021) - Voto: 4/5
Finalmente anch'io sono riuscita a leggete questo libro. Un ottimo esordio, lettura scorrevole l'ho finito in pochi giorni. Riesce ad entrare nella società giapponese con i suoi pregi e difetti , che naturalmente cercano di nascondere. Mi ha sconvolto la questione dei figli di separati non credevo fossero così indietro con le leggi. Assolutamente da 4 stelle aspetterò con ansia il prossimo racconto. Grazie
alvin (10/05/2021) - Voto: 4/5
Felicissimo esordio con un giallo atipico e piacevole, che è anche uno splendido pretesto per farci conoscere aspetti e caratteristiche del Giappone a noi poco noti. Il tutto imperniato su un’indagine che sembra senza fine e dai continui imprevedibili sviluppi. Concludo facendo mie le parole di uno dei tanti protagonisti di questa avvincente storia, Hisao Mishima e cito testualmente, “…Non credo di aver mai sentito una storia così assurda e interessante allo stesso tempo”. Piacevole lettura.
petta (25/04/2021) - Voto: 4/5
Giallo molto gradevole. Originale il filo narrativo che si snoda intorno ad un oggetto facendo scoprire di volta in volta i personaggi che fanno da sfondo alla vicenda. Personalmente, ho trovato accattivante e non scontato anche l’epilogo. Libro perfetto da mettere in valigia per le ferie!
Roberto (09/04/2021) - Voto: 5/5
Molto interessante questa nuova uscita, l'ho trovata avvincente e ben scritta. A Tokio un uomo viene ucciso con un ombrello piantato nel cranio. Chi è stato? Ma soprattutto..da dove viene quell' ombrello da pochi yen? L'ispettore, indagando sulla provenienza dell'ombrello, risale al suo primo compratore e poi via via a tutti gli altri, portandoci in giro per la capitale nipponica e facendoci conoscere gli aspetti più nascosti della Città e dei suoi abitanti. Un romanzo d'esordio che mi ha convinto, scritto da chi a Tokio ci vive da parecchi anni.