Il fuoco che ti porti dentro

policlo (29/10/2024) - Voto: 4/5
meriterebbe quasi 5 stelle (ma non si può). Divertente, dissacrante, duro, ma con un grande valore letterario. Una biografia inusuale, L'autore parla di Lei, parlando inevitabilmente anche di sé stesso...
cristina (03/10/2024) - Voto: 2/5
Incuriosita dal titolo e dalle recensioni ho letto entusiasta questo libro e devo dire che mi ha messo un pò a disagio, nel senso che pur comprendendo il difficile rapporto con la madre non sono riuscita a condividere totalmente i modi con cui l'autore parli di lei. Posso certo capire che non sia stato facile ma alcune affermazioni sono davvero forti e l'idea che proprio nulla si salvi di lei mi ha lasciato un pò perplessa.
Elena (30/08/2024) - Voto: 4/5
L'autore dedica tutto il libro alla figura di sua madre, una donna impossibile, una sciagura per chiunque le sia gravitato vicino. Eppure l'unico motivo per cui ho finito di leggere questo libro è proprio la curiosità di conoscere i tutti danni del suo fuoco.
rosarosarum (30/08/2024) - Voto: 5/5
Ultimamente trovo molto poco interessante la narrativa italiana ed è perciò che mi precipito su novità di autori inglesi o americani. Ma questo gioiello, tra cataste di bigiotteria, Strega o non Strega, me l'ha presentato l'autore stesso in un'intervista culturale su Sky ed è stata una rivelazione! Ho amato la scrittura di Antonio Franchini e l'ho trovata colta , ma scorrevole, mai banale e io che sono una "sardegnola" e che di dialetto napoletano ho conosciuto solo quello di Eduardo, mi sono divertita un mondo coi discorsi logorroici di Angela. Ho amato sinceramente questa donna eccessiva, sguaiata, divertente e odiosa, accogliendola così come il figlio ce l'ha presentata, coi suoi lati meschini e le sue fragilità.... Complimenti, c'era un grande scrittore in giro e io non lo sapevo!
Francesca (03/08/2024) - Voto: 5/5
Quei libri che ti capitano " per caso" tra le mani, che ti chiamano, a cui dai urgenza e priorità senza sapere perché. È stata la lettura più bella che ho fatto quest' anno e una delle più belle in generale. L'autore traduce in parole un groviglio di profondità del sentire umano che sono esperienza di tutti noi. Grande la sua capacità di scegliere le parole e le cose da raccontare. Un testo commovente, duro, graffiante come sa esserlo la realtà quando si avvicina pericolosamente a combaciare con la verità.