Il giallo di Montelepre. Le indagini del tenente Roversi

Fabrizio (28/08/2025) - Voto: 5/5
Il secondo romanzo di Gavino Zucca con il suo tenente Giorgio Roversi è una piacevole conferma. Trama intrigante e per nulla scontata, personaggi tutti piacevoli e in cui è possibile riconoscersi senza difficoltà., ambientazione curatissima. Le citazioni in dialetto sassarese sono tutte tradotte, ma con grande eleganza: nessuna traduzione diretta, che appesantirebbe il testo, ma spiegazioni affidate alle battute dei protagonisti o alle considerazioni della voce narrante. E poi il clima generale in cui si muovono i personaggi: un clima normale, quotidiano, anche nei momenti più complessi. Tutto da leggere!
Francesco (15/05/2020) - Voto: 4/5
Semplice diretto coinvolgente. Un libro che mantiene le aspettative. Secondo episodio delle indagini del tenente Roversi.
(21/08/2019) - Voto: 5/5
Sorprendente Gavino Zucca che con leggerezza e ironia ci trasporta in una Sassari del 1961 perfettamente ricostruita. I caffè sotto i portici ci sono ancora, forse anche il Punt e Mes, il grattacielo nuovo svetta in pieno centro, gli scorci sulla campagna sono quasi intatti.
milano49 (26/03/2019) - Voto: 4/5
Dopo aver letto Il mistero di Abbacuada non poteva mancare la lettura di questo secondo libro, il cui finale, pur lasciando interdetti è certamente motivo per un prossimo libro del bravo Gavino Zucca.
gianpaolocianferoni@gmail.com (05/03/2019) - Voto: 4/5
Secondo racconto del Ten. Roversi, forse più intrigante del primo. Nulla da invidiare all'inflazionato Montalbano. Finale che lascia stupiti ma che è sicuramente propedeutico ad un certo prossimo racconto. Ci si affeziona subito alla squadra che ruota intorno al Tenente Roversi, in una Sardegna provinciale e mai stucchevole. Bravo Zucca !