Veronica (11/05/2020) - Voto: 5/5

A passo felpato arriva dritto al cuore. Una scrittura semplice e scorrevole, una storia dolcissima, l'ho apprezzato tantissimo e mi ha aiutato a vedere la vita sotto un'altra luce.

Beatrice (19/11/2019) - Voto: 5/5

Questo è un libro bellissimo ed emozionante, che non parla solo di gatti ma di amore e comprensione. Inoltre con questo libro mi sono innamorata ancora di più del Giappone e del protagonista. Il gatto è veramente troppo bello e coccoloso. Un libro scorrevole e profondo, per niente leggero che insegna cos'è l'amore e la vera amicizia.

Jus (30/10/2019) - Voto: 3/5

Premessa: io amo i gatti e sono una gattara, quando ho visto questo titolo e letto la trama ho pensato che non potevo assolutamente farmi sfuggire il libro. Sono un po' delusa, sicuramente è un libro scorrevole, piacevole ma l'ho trovato molto scontato e mi aspettavo di più, i giapponesi, o meglio, gli scrittori giapponesi contemporanei hanno tutti lo stesso stile narrativo che si ripete in ogni libro. La fine mi ha commossa ma solo perché ho pensato alle mie gatte, comunque bel libro da leggere ma cade nel banale, dò atto del fatto che per la prima volta in un libro letto di narrativa facciano osservazioni sulla dieta del gatto e di come debba mangiare, sicuramente aiuterà qualcuno a riflettere! Lo consiglio ma non aspettatevi troppo

Alis (20/09/2019) - Voto: 5/5

Nonostante sia fiero della sua indipendenza, il gatto di cui si parla si chiama Nana perché la sua coda è a forma di sette ("nana" in giapponese significa proprio sette). Ma non si preoccupa troppo di ciò, perché a chiamarlo così è stato proprio l'umano, Satoru, che l'ha salvato nel momento del bisogno. I due intraprendono un viaggio attraverso il Giappone per trovare un nuovo padrone per Nana: infatti Satoru non potrà più prendersene cura. Il vero protagonista di questo libro diventa così, non tanto Nana nè quanto meno Satoru, ma il loro legame indissolubile. Preparate tanti fazzoletti per leggere questo libro, perché entrerete in un vortice di emozioni. Ma non vi preoccupate, ogni sentimento è descritto con la delicatezza che solo gli scrittori giapponesi possono avere.

Auri (19/09/2019) - Voto: 5/5

Mi sono sentita vicina a Satoru. Ho un randagio che viene e va da casa mia. All'inizio cauto, sempre sul chi va là e invece ora a distanza ormai di mesi è affettuoso (a suo modo ovviamente 😝) e giocherellone. Questo mi ha immerso maggiormente nel romanzo, che mi ha davvero emozionato in tutte le sue pagine. Lo consiglio davvero!