L' imprevedibile piano della scrittrice senza nome

Tre Mandorle al Dì (21/01/2016) - Voto: 5/5
Penso a un lettore che voglia davvero immergersi in una realtà diversa dalla propria e ambisca a trascorrere delle ore strepitose in compagnia di personaggi abilmente tratteggiati. Un lettore che sia capace di godere di queste pagine all'ombra di un confortevole cappello di paglia in un giorno di vacanza al mare (ma anche il lago va bene), magari all'ora del tramonto seduto comodo su una sdraio o disteso rilassato su un lettino con accanto un cocktail alla frutta. Mi piace pensare che ogni tanto, il lettore, possa sollevare lo sguardo verso l'orizzonte e riconoscere, in una ragazza dai capelli corvini avvolta in un lungo prendisole nero, la cara Vani. Già, Vani, la protagonista de "L'imprevedibile piano della scrittrice senza nome", una fanciulla che con il suo appeal garbatamente sfrontato ci spinge dentro la sua vita e ci rende prigionieri di una storia dalle mille (o forse più) anime. Alice Basso è molto più che brava: con la sua scrittura veloce e tagliente dona al libro una vitalità e un'energia contagiose e stimolanti, trasferendo su carta quel modo di essere coinvolgente e frizzante che di lei mi ha colpito particolarmente. Questo è un viaggio che ci fa scalfire con le unghie la patina di superficialità che aleggia intorno a noi, ci fa andare oltre gli ordinari pregiudizi, ci mette in bocca parole che abbiamo sempre pensato ma non abbiamo mai avuto il coraggio di pronunciare. Vani, alla fine, è l'alter ego di ognuno di noi e - grazie a lei - la ricerca di una pausa dalla confusione quotidiana viene soddisfatta rimandandoci, tra resto, la sensazione di avere camminato all'interno di un percorso introspettivo di spessore. Purtroppo, ve lo dico subito, il libro finirà e, credetemi, vi dispiacerà lasciare questo romanzo. Il bello, però, è che si può ricominciare e amare ancora e ancora il lavoro di Alice. E allora, ecco pronto un nuovo tramonto, una nuova posizione e un nuovo aperitivo da gustare in compagnia di parole ed emozioni dal taglio ammaliante.
Paola (29/11/2015) - Voto: 4/5
Proprio carino. Non è il libro che ti cambia la vita, ma la scrittura è scorrevole, la trama ti acchiappa e spesso ti scappa un sorriso ritrovandoti in situazioni che sono accadute anche a te. Finalmente qualcosa che esce da desolante panorama editoriale odierno!
Giusy Spinell (24/11/2015) - Voto: 5/5
Se avessi potuto, avrei dato un 10 pieno. Mi è piaciuto tantissimo!!! Lo consiglio.
giorgia (23/11/2015) - Voto: 1/5
convinta dalle recensioni ho acquistato il libro, e per la prima volta non mi trovo allineata con i giudizi. ho difficoltà ad andare avanti...vuoto, insignificante, superficiale.
Giovanni77 (16/10/2015) - Voto: 5/5
Decisamente piacevole. Finalmente un nome nuovo, una giovane capace di coinvolgere, proporre una storia originale. Fatto raro nel mondo della narrativa italiana. Una scrittura facile, agevole, lontana dalla pretenziosità di quella di alcune scrittrici apparse sulla scena in virtù, dicono i critici, del loro linguaggio raffinato. Alice Basso scrive bene, senza fronzoli, in modo accessibile a tutti.