conilibrisivola (15/05/2022) - Voto: 5/5

È il 1942 e Ilse decide di lasciare Monaco per fuggire dagli orrori della guerra che hanno stravolto la sua vita e quella dei suoi sei figli ma anche nel villaggio in cui trascorreva le estati con i suoi genitori, la vita non sarà affatto semplice. “I fiori di Monaco” è una straordinaria saga familiare che racconta la Seconda Guerra Mondiale da un punto di vista inedito, quello del popolo tedesco che affronta il periodo dell’occupazione americana e della denazificazione. In questo romanzo c’è tanto: il dolore, la perdita, la separazione ma soprattutto gli incontri fortuiti e salvifici che cambieranno la vita di molti. Quello che più colpisce però è la capacità di non lasciarsi schiacciare dal peso delle sofferenze bensì di trovare la forza di affrontarle e superarle. All'apparenza rigida e chiusa in sé stessa, Ilse è il personaggio che più ho amato. Così fragile e risoluta al tempo stesso, sarà capace di rialzarsi dimostrandosi una donna forte, generosa e combattiva. Come in tutte le saghe, i personaggi non sono pochi ma l'aspetto che più mi ha colpito della scrittura dell'autrice è la capacità di caratterizzare ciascuno di essi. Per ogni personaggio c'è una storia che lo accompagna, cosi da assumere sin dall’inizio una propria identità; questo li rende facilmente distinguibili tra loro e ci si sente parte integrante della vita del villaggio. Per tale motivo la ritengo adatta a chi ha intenzione di iniziare a leggere questo genere ma teme la confusione che solitamente la moltitudine dei personaggi può creare. Ve ne innamorerete.