La cappella di famiglia e altre storie di Vigàta

Giorgio (16/05/2020) - Voto: 4/5
Si ride e si riflette in questi racconti di Vigata,paese immaginario ma teatro di storie umane intrise di passioni,emozioni e debolezze concrete e reali. L'universo femminile è sempre effervescente,il profumo di donna è in tutte le pagine,come pure l'ironia e la satira sociale. Camilleri è uno scrittore universale,anche se le sue storie e il suo dialetto sono siciliani puro sangue. I temi trattati hanno valore assoluto e la vis comica è quella dei grandi autori,che la distillano da fatti quotidiani pieni di umana miseria.
Castiglione (12/05/2020) - Voto: 3/5
Otto racconti che divertono attraverso intrecci e colpi di scena a volte impensabili, ma a volte, bisogna ammettere un po’ prevedibili. Chi infatti conosce il ciclo delle storie di Vigàta sin da “Gran Circo Taddei” sa dove l’estro di Camilleri è capace di arrivare, e a leggere questi racconti ha il sospetto che non tutti riescano a eguagliare il livello che ci si aspetta e a cui il Maestro ha avvezzo. E inoltre, per quanto chi ha adorato le precedenti raccolte ha apprezzato, e non può rinunciarvi, l’ambientazione fascista e le dinamiche popolari che rendono peculiare e unico questo ciclo, arrivati al quarto volume, queste fanno temere a volte il rischio della ridondanza. Ma per quanto questa raccolta possa essere forse un passo indietro rispetto alle precedenti, resta una lettura piacevole, leggera e divertente.
massimo (03/05/2020) - Voto: 4/5
Una raccolta di racconti brevi in cui Camilleri mostra tutta la sua fantasia ed ironia.. divertente senza dubbio.
Giuseppe (23/09/2019) - Voto: 5/5
"La cappella di famiglia" è un libro composto da racconti ambientati nella immaginaria città di Vigata ( teatro delle indagini di Montalbano ) e ambientati all'inizio del ventesimo secolo. Racconti gustosi, ironici e sapientemente narrati, che ogni tanto si tolgono lo sfizio di fare uno sberleffo al nascente (e poi, ahinoi, affermatosi negli anni '30) regime fascista. Otto racconti disimpegnati ma che raccontano benissimo, come altri romanzi storici dell'autore hanno già fatto, la Sicilia e la sua gente, per spezzare la routine e... parlare siciliano, ovviamente! Cosa che Camilleri fa per farci rendere meglio partecipi dell'ambientazione. Difficile lettura? Naah, dopo un po' entri nel mood e ti senti siciliano pure tu.
Philo (06/08/2019) - Voto: 5/5
Il solito magnifico Camilleri ironico e divertente.