Una piccola formalità

Barbara Quadri (11/02/2024) - Voto: 5/5
Rachele,giornalista milanese riceve da suo zio Massimo morto da poco una cospicua ma in maniera poco chiara eredità. Per indagare sulle modalità chiede aiuto al notaio Manfedi Malacarne che decide di aiutarla, però anche lui nasconde un segreto. Per scoprire come prosegue non vi resta che leggere Una piccola formalità, ultima fatica letteraria di Alessia Gazzola.
donatella (24/01/2024) - Voto: 4/5
Lettura scorrevole, non da 5 stelle ma letto volentieri
Silvia (09/01/2024) - Voto: 5/5
Libro avvincente e storia molto interessante e intrigante attenta alla realtà attuale ma anche alle dinamiche familiari e del passato, fino alla fine ho fatto il tifo per la protagonista e letto di un fiato. Autrice formidabile e non delude mai , con i suoi personaggi anche simpatici e divertenti pur nella complessità dei temi e delle storie
Bertie (18/12/2023) - Voto: 2/5
Lettura leggera senza troppo impegno. Trama all'inizio avvincente ma poi si rivela un po scontata e sempliciotta.
Elena (17/12/2023) - Voto: 4/5
Una nuova protagonista si aggiunge al firmamento letterario di Alessia Gazzola: la giornalista Rachele Braganza. Come le illustri predecessore Alice Allevi e Costanza Macallè, anche lei è una calamita per i guai dalla vita sentimentale turbolenta. La Gazzola dimostra ancora una volta la sua abilità nell' intrecciare il mistero giallo della morte dello zio Massimo e della sua eredità, con la presenza di un nuovo conturbante protagonista maschile: Manfredi Malacarne. Una lettura piacevole ed intrigante, caratterizzata dal brioso senso dell' umorismo dell' autrice, che talvolta si inerpica in avvitamenti tecnico-legali che affaticano l' attenzione del lettore.